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    Nella lingua italiana ci sono quattro modi verbali principali: indicativo, congiuntivo, condizionale e imperativo. Ognuno di questi modi viene usato per esprimere intenzioni, azioni o stati diversi.
    L'indicativo parla di fatti, il congiuntivo di dubbi e desideri, il condizionale di situazioni ipotetiche e l'imperativo per comandi e richieste.
    Sapere come coniugare correttamente i verbi in questi modi permette di esprimere facilmente ogni tipo di pensiero ed emozione nella vita quotidiana.
    Loro hanno equivocato le sue parole. (Giovanni Verga, I Malavoglia)
    equivocàre : to mislead
    e|qui|vo||re : (accento grave)

    Indicativo del verbo equivocàre

    L'indicativo è uno dei modi verbali fondamentali nella lingua italiana, utilizzato per esprimere azioni, stati o eventi considerati reali o certi. Si usa per descrivere fatti, routine quotidiane e situazioni oggettive.
    Ad esempio, frasi come "Io vado al mercato" o "Loro studiano per l'esame" illustrano l'uso dell'indicativo per trasmettere informazioni concrete. Questo modo si coniuga in vari tempi, come il presente, il passato e il futuro, permettendo di situare l'azione nel tempo con precisione.
    Conoscere l'indicativo è essenziale per una comunicazione efficace e per comprendere meglio le sfumature della lingua italiana.

    Tempo semplice

    Presente equivocàre

    io equivoco
    🔊
    tu equivochi
    🔊
    lui/lei/Lei equivoca
    🔊
    noi equivochiamo
    🔊
    voi equivocate
    🔊
    loro equivocano
    🔊
    Tempo semplice

    Imperfetto equivocàre

    io equivocavo
    🔊
    tu equivocavi
    🔊
    lui/lei/Lei equivocava
    🔊
    noi equivocavamo
    🔊
    voi equivocavate
    🔊
    loro equivocavano
    🔊

    Tempo semplice

    Futuro semplice equivocàre

    io equivocherò
    🔊
    tu equivocherai
    🔊
    lui/lei/Lei equivocherà
    🔊
    noi equivocheremo
    🔊
    voi equivocherete
    🔊
    loro equivocheranno
    🔊
    Tempo semplice

    Passato remoto equivocàre

    io equivocai
    🔊
    tu equivocasti
    🔊
    lui/lei/Lei equivocò
    🔊
    noi equivocammo
    🔊
    voi equivocaste
    🔊
    loro equivocarono
    🔊

    Tempo composto

    Futuro anteriore equivocàre

    io avrò equivocato
    🔊
    tu avrai equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei avrà equivocato
    🔊
    noi avremo equivocato
    🔊
    voi avrete equivocato
    🔊
    loro avranno equivocato
    🔊
    Tempo composto

    Passato prossimo equivocàre

    io ho equivocato
    🔊
    tu hai equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei ha equivocato
    🔊
    noi abbiamo equivocato
    🔊
    voi avete equivocato
    🔊
    loro hanno equivocato
    🔊

    Tempo composto

    Trapassato prossimo equivocàre

    io avevo equivocato
    🔊
    tu avevi equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei aveva equivocato
    🔊
    noi avevamo equivocato
    🔊
    voi avevate equivocato
    🔊
    loro avevano equivocato
    🔊
    Tempo composto

    Trapassato remoto equivocàre

    io ebbi equivocato
    🔊
    tu avesti equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei ebbe equivocato
    🔊
    noi avemmo equivocato
    🔊
    voi aveste equivocato
    🔊
    loro ebbero equivocato
    🔊

    Congiuntivo del verbo equivocàre

    Il congiuntivo è un modo verbale fondamentale nella lingua italiana, utilizzato per esprimere incertezze, desideri, emozioni e situazioni ipotetiche. Si usa quando si parla di azioni che non sono certe o reali, come nei casi di dubbi o possibilità.
    Ad esempio, frasi come "Spero che tu venga" o "Se avessi tempo, partirei" mostrano l'uso del congiuntivo per riflettere stati d'animo o eventi che dipendono da condizioni.
    Questo modo si coniuga in vari tempi, come il presente e il passato, ed è essenziale per una comunicazione sfumata e per esprimere pensieri complessi nella lingua italiana.

    Tempo semplice

    Congiuntivo presente equivocàre

    io equivochi
    🔊
    tu equivochi
    🔊
    lui/lei/Lei equivochi
    🔊
    noi equivochiamo
    🔊
    voi equivochiate
    🔊
    loro equivochino
    🔊
    Tempo semplice

    Congiuntivo imperfetto equivocàre

    io equivocassi
    🔊
    tu equivocassi
    🔊
    lui/lei/Lei equivocasse
    🔊
    noi equivocassimo
    🔊
    voi equivocaste
    🔊
    loro equivocassero
    🔊

    Tempo composto

    Congiuntivo passato equivocàre

    io abbia equivocato
    🔊
    tu abbia equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei abbia equivocato
    🔊
    noi abbiamo equivocato
    🔊
    voi abbiate equivocato
    🔊
    loro abbiano equivocato
    🔊
    Tempo composto

    Congiuntivo trapassato equivocàre

    io avessi equivocato
    🔊
    tu avessi equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei avesse equivocato
    🔊
    noi avessimo equivocato
    🔊
    voi aveste equivocato
    🔊
    loro avessero equivocato
    🔊

    Condizionale del verbo equivocàre

    Il condizionale è un modo verbale fondamentale nella lingua italiana, utilizzato per esprimere azioni o stati che dipendono da condizioni specifiche. Si usa spesso per formulare desideri, richieste o situazioni ipotetiche che non sono certe.
    Ad esempio, frasi come "Vorrei un caffè" o "Se avessi più tempo, viaggerei di più" mostrano come il condizionale venga impiegato per esprimere situazioni che dipendono da determinate circostanze.
    Questo modo si coniuga in tempi come il presente e il passato, ed è essenziale per una comunicazione chiara e per esprimere pensieri complessi nella lingua italiana.

    Tempo semplice

    Condizionale presente equivocàre

    io equivocherei
    🔊
    tu equivocheresti
    🔊
    lui/lei/Lei equivocherebbe
    🔊
    noi equivocheremmo
    🔊
    voi equivochereste
    🔊
    loro equivocherebbero
    🔊
    Tempo composto

    Condizionale passato equivocàre

    io avrei equivocato
    🔊
    tu avresti equivocato
    🔊
    lui/lei/Lei avrebbe equivocato
    🔊
    noi avremmo equivocato
    🔊
    voi avreste equivocato
    🔊
    loro avrebbero equivocato
    🔊

    Imperativo del verbo equivocàre

    L'imperativo è un modo verbale essenziale nella lingua italiana, utilizzato per dare ordini, istruzioni o consigli. Si forma per il secondo persona singolare, il secondo persona plurale e il primo persona plurale.
    Ad esempio, frasi come "Fai attenzione!" o "Parlate lentamente!" mostrano come l'imperativo possa essere utilizzato per comunicare in modo diretto e chiaro. Anche la forma "Andiamo!" per esprimere un invito a fare qualcosa insieme è un esempio di imperativo.
    Tuttavia, è importante notare che l'imperativo non ha forme per la terza persona singolare e plurale. Per questi casi, si usa il congiuntivo esortativo, che serve a esprimere desideri o raccomandazioni in modo più gentile.
    Questa caratteristica rende l'italiano unico, poiché il congiuntivo esortativo aggiunge un tocco di cortesia e delicatezza alle conversazioni. Conoscere l'imperativo e il suo utilizzo appropriato è fondamentale per comunicare efficacemente e mantenere un tono amichevole nelle interazioni quotidiane.

    Imperativo equivocàre

    tu equivoca
    🔊
    noi equivochiamo
    🔊
    voi equivocate
    🔊

    Congiuntivo equivocàre

    Lei equivochi
    🔊
    Che lui/lei equivochi
    🔊
    Che loro equivochino
    🔊

    Ecco perché è fondamentale usare il nostro simulatore di coniugazione per imparare l'italiano!

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